Un esordio col botto: Joan Thiele
- Nicolò
- Jun 16, 2016
- 3 min read
Sarà che l'estate sembra lontanissima e il tempo non aiuta, sarà che la mia voglia di uscire di casa è pari a quella di un bradipo che si va a iscrivere a una maratona ma ultimamente sto trascorrendo le mie giornate tra lavoro e casa: promesso che mi impegnerò a uscire più regolarmente! Fatto sta che Milano sembra sovraccarica di eventi ma difficilmente frequentabili causa i diluvi universali che si scatenano in un micro secondo e che condizionano una miriade di sfacettature diverse, il vestirsi per esempio è diventato davvero problematico. Grazie ai consigli di un amico però ho scoperto un'artista molto interessante che sta spianando la strada a una brillante carriera da solista e che mi fa un po' da colonna sonora a questo giugno pazzerello. Il suo nome è Joan Thiele.

Se il nome non vi è nuovo è dovuto probabilmente al fatto che avrete sicuramente già ascoltato una sua canzone, Save Me, ma se ancora il titolo del pezzo non bastasse a farvi pensare " ah ma è lei" vi posto qui sotto il video.
Per chi se lo stesse chiedendo Joan ha origini argentine, svizzere, canadesi e anche napoletane e vive a Desenzano del Garda. Sinceramente la cosa mi ha sconvolto perchè pensavo fosse un' artista straniero e invece ce l'abbiamo in casa. Joan ha ripreso e coltivato la passione per la musica della madre, Rossella Croce, che aveva una band rock negli anni '80, una passione tenuta nascosta alla figlia, quasi come se ne vergognasse. Nonostante sia cresciuta in America è la musica inglese a farle da faro guida , trovando nei Beatles una buona "matrice sonora" che condizioneranno molto la sua visione musicale oltre che la sua vita: di fatti si trasferirà proprio in Inghilterra. Qui viene completamente inglobata da un mondo fatto di Elettronica e Pop che accenderanno in lei la voglia di fare di una passione la propria vita. Inoltre ad arricchire la sua cultura musicale ci penseranno i numerosi artisti che in questo periodo Joan ascoltava fra i quali cito i Led Zeppelin, Velvet Underground, Janis Joplins e I Doors. Insomma c'è da dire che la sua adolescenza è stata tutto tranne che monotona! Come definire la sua musica? Un Electro-Rock-Pop, una triade vincente e che consolida l'identità di una grande artista.
Il suo primo EP si intitola semplicemente "Joan Thiele" e a mio avviso la cantante non avrebbe potuto scegliere nome migliore per un disco che è effettivamente è la sua presentazione e l'esordio nel mondo musicale sotto etichetta Universal. L'EP è composto da 7 tracce fra le quali è presente anche Save me, singolo d'esordio, è stato curato nei minimi particolari e registrato nei Red Bull Music Studios di New York: un esordio con il botto per non farsi mancare nulla.
Ed azzeccatissimo a mio parere è anche il secondo singolo scelto dalla Thiele ( si pronuncia Tiele) Taxy Driver, che sposa benissimo le sue influenze musicali con il mood del momento. Giusto questo pomeriggio la cantante ha pubblicato sulla sua pagina il videoclip condividendo la sua gioia con i fan che aumentano ogni giorno sempre di più: "Vorrei ringraziare veramente tutti coloro che hanno lavorato a questo video. Qui c'è un sacco d'amore. Finalmente su Vevo il video di Taxi Driver 🚕 "Don’t stop stop stop keep driving Don’t stop stop stop keep driving Don’t stop stop I’ll keep riding with you Taxi driver"
Sul suo canale di youtube "JoanThieleVEVO" trovate anche una cover di Hotline Bling , Drake, la cui produzione è affidata agli Etna, un'altra band fenomenale.
Tirando le somme credo che Joan Thiele abbia appena iniziato a farci vedere di che pasta è fatta e che solo il tempo ci dirà qualcosa in più ma per il momento sta andando alla grande. Ah dimenticavo di dirvi che Joan ha solo 25 anni e questo mi fa davvero credere che ne sentiremo parlare per molto tempo. Sarei molto curioso di sentirla anche in Italiano, ma per il momento mi accontento di un EP da urlo.
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