Dal Rap alla (T)rap: Charlie Charles

Lo ammetto ragazzi: ultimamente mi sto imbruttendo. Sono passato dall' ascoltare Indie da Hipsteroni, per arrivare a essere il membro di una crew di rapper. Si perché la mia settimana è stata un bagno nel mondo del Rap-Underground italiano.

Detto questo, devo anche dirvi che il primo artista che vi voglio presentare non è a dire il vero un rapper ma uno dei loro migliori produttori del momento. Sto parlando di Charlie Charles.

Charlie Charles non è solo il produttore di Ghali e Sfera, ma soprattutto il 21enne che sta ridimensionando il mondo del rap!

Se il suono del rap italiano è cambiato il merito è soprattutto suo. Charlie Charles, al secolo Paolo Monachetti, 22 anni, è il talento che crea le melodie della «generazione trap». Tutti i pezzi di successo di questo genere portano la sua firma. Li produce nel mega-studio che si è costruito a Seguro, nel Milanese, dove passa praticamente tutte le sue giornate.

Dopo un'adolescenza musicale fatta di Techno ed Elettronica, fu suo fratello ad avvicinarlo al mondo del Rap, portandolo con se a un concerto: è in quel momento che Charlie si rese conto che quella era la musica che voleva fare.

Attualmente ha all'attivo più di 70 progetti, fa parte dell'etichetta "Roccia Music", di proprietà di Marracash, che intuì il talento di Charles ed è il produttore dei due più famosi rapper emergenti del momento, Ghali e Sfera.

Charlie ultimamente ha rilasciato su Spotify "Bimbi", prima in versione Strumentale, in seguito ha lanciato il video su YouTube ma questa volta con il feat di Izi, Rkomi, Sfera Ebbasta, Tedua e Ghali. Ed è proprio Bimbi che ci ascoltiamo!