LINOLEUM
- Nicolò Schiara
- Mar 30, 2018
- 5 min read
Milano e la sua Night Life regala tutti i giorni qualcosa di unico e di sorprendente. Insieme con la crescita economica di questa città sta crescendo l'attenzione verso eventi e serate sempre più ricercate e diverse, tra le quali spicca il venerdì sera di un Club al quale sono molto affezionato, il Rocket.
"Se il nome vi è nuovo vi diciamo che si tratta di un club che si trova sui Navigli, Alzaia Naviglio Grande 98 per l'esattezza, un club che in 13 anni è divenuto un centro di aggregazione fra mode e tendenze diverse, un vero e proprio Tempio per la Night-Life Milanese. Nato nel 2003, da un'idea di Massimiliano Ruffolo, originariamente situato in Via Pezzotti, il Rocket apre le porte a un pubblico eterogeneo, dal giovedì al sabato. Al suo interno saltano subito agli occhi i giochi di luce che si contrappongono alle parete completamente nere che avvolgono il locale.
E' in questo contesto che tutti i venerdì si tiene una delle serate più di tendenza della città, il Linoleum.
La serata trae ispirazione principalmente dalla musica Indie-Rock, italiana e non, proponendo al suo pubblico un genere di musica che va di pari passo a quelle che sono le classifiche e le tendenze musicali del momento. Non si tratta di un vero e proprio Dj Set, ma di un Jukebox dal quale si possono ascoltare artisti come Calcutta, Cosmo, Coma Cose, Blink, Sum 41 e molti altri"
Rimasto particolarmente colpito dall'evento "ItPop Club", di qualche venerdì fa, ho voluto fare quattro chiacchiere con uno dei fondatori di Linoleum, non che dj resident, direttore artistico e di produzione, Davide Ragazzoni.

L'ultima serata organizzata da Linoleum è stata un successo: ItPop Club è il format che propone musica Indie italiana e non all'interno di un club. Pensate che una cosa come questa sia possibile solo in una città come Milano?
Milano è una città che permette di fare davvero un sacco di cose essendo una metropoli in continua crescita, non solo economica ma anche artistica e creativa. Linoleum ci ha permesso di suonare in diversi locali non solo di Milano ma anche della sua provincia ed effettivamente c'è differenza, ma è normale il fatto che non sarebbe possibile proporre una serata totalmente indie in quel contesto. In effetti però anche a Milano fino all'anno scorso una serata come ItPop non avrebbe funzionato. Sicuramente il successo della musica Indie ci ha dato la possibilità di poter concepire questo format, riscontrando molti consensi.
Il nome ItPop oggi viene utilizzato come etichetta per tutti gli artisti che stanno avendo successo e che provengono dalla sfera indie. Come è nato l'evento omonimo di Linoleum?
In realtà il termine ItPop secondo alcune indiscrezioni sarebbe stato "lanciato" se così si può dire dal gruppo Facebook "Disagiowave", community di Indiesagio, tramite delle Memes. Conosciamo i ragazzi che gestiscono quelle pagine e sinceramente abbiamo colto la palla al balzo e organizzato con loro un "Secret Event", scegliendo all'inizio di non pubblicizzare la cosa sui canali social di Linoleum. Solo alla fine abbiamo svelato la Location e la cosa effettivamente è esplosa.
Come Dj mi è sempre piaciuta l'idea di infilare nei miei dj set alcuni brani di artisti indie italiani, anche dei gruppi che abbiamo ospitato nelle nostre serate, il fatto che oggi l'Indie sia ascoltato a livello nazionale ci ha dato una spinta in più a credere in questo progetto e a volerlo realizzare. Questo è testimoniato anche dal fatto che il pubblico che è venuto all'evento fosse eterogeneo, dalla ragazza acqua e sapone, al rockettaro, dallo studente universitario al lavoratore.

Ma tra il pubblico del Linoleum spesso si nascondono molti volti noti e musicisti, Francesco Mandelli, Alan e Karen dei Van Houtens per citarne un paio. Come mai molti artisti scelgono il Rocket come locale per andare a trascorrere il loro tempo libero?
Il Rocket storicamente è sempre stato un locale che ha attirato l'attenzione di diversi artisti. In dieci anni sono passati di lì grandi nomi, uno fra i quali per esempio è Steve Aoki. Il merito di tutto questo va al proprietario Massimiliano Ruffolo che ha fatto un grande lavoro dal punto di vista della direzione artistica e nella scelta dei suoi collaboratori. Originariamente il Rocket era situato in Via Pezzotti e già all'epoca diverse "sfere" musicali si riunivano lì. Quindi sicuramente le capacità di Massimiliano unito al grande lavoro dei suoi collaboratori hanno contribuito a far diventare il Rocket la casa anche di tutti quegli artisti che dopo averci suonato hanno scelto di tornare semplicemente per godersi le sue serate.
Com'è nato invece Linoleum?
Linoleum nasce 4 anni fa, dalla voglia di cambiare un po' le regole della serata in discoteca. Ho iniziato molto giovane ad appassionarmi alla musica Live, suonando in diverse band e mi piaceva l'idea di poter unire questa mia passione al mondo dei club. In seguito dopo aver passato diversi anni come dj Resident in svariati locali ho creato Linoleum.
Da un paio di anni si è affiancato a me Edoardo "Goodvibes" Romano, Producer e amico. Sin da subito ci siamo trovati molto bene, io provenivo come ho detto da un background di musica Live, lui dal mondo del clubbing e dell'Hip Hop. Questa fusione ha fatto si che ci compensassimo molto e da quel momento Linoleum ha avuto una svolta molto forte. Il primo evento risale alla primavera del 2014, al Rock 'n Roll, al quale ne è seguito un altro e visto il successo ottenuto mi è stato chiesto di riproporre la nostra serata tutti i venerdì per i successivi tre anni. All'inizio di quest'avventura mi affiancavano Carlo Alberto Crippa e Luca Fideli. Anche grazie al loro contributo il Linoleum è approdato al Magnolia e per noi è stato un traguardo incredibile. Da settembre abbiamo iniziato la nostra collaborazione con il Rocket e speriamo di poterla portare avanti ancora per molto.

Quanto lavoro c'è dietro un vostro evento?
La cosa molto importante è capire che non si tratta di un normale Dj set, anche perché il genere che proponiamo non si presta a essere mixato. La ricerca musicale è continua e propone sempre i trend del momento. Può' capitare che in un minuto e mezzo vengano "sparate" dal Dj tre diverse canzoni e questo fa si che la pista sia sempre in contatto con chi suona. La cosa bella è che la musica piace a tal punto da fare in modo che nessuno vada a proporre al Dj altri generi musicali rispetto a quello che viene suonato. Un altro fattore da considerare è il concerto che solitamente apre una serata di Linoleum, proprio perché da spazio agli artisti di esibirsi in un Live di fronte a un pubblico che apprezza il genere e che avvicina anche tutti coloro che magari si ritrovano per la prima volta ad un nostro evento.
Non rimane che dire che se avete voglia di passare una serata diversa, spensierata, di cantare a squarciagola le canzoni di Calcutta, Coez & Co. Linoleum è la serata che fa per voi. Ci vediamo lì !
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